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Bologna. A Palazzo Marescalchi, sede Sabap, in occasione della Giornata del Paesaggio, la giornata di studi “La rupe di Canossa (RE) e la Cava Zavattona a Pavullo nel Frignano (Mo)”

bologna_sabap_giornata-del-paesaggio_rupe-di-canossa-e-cava-zavattona_giornata-di-studi_locandinaIn occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio 2024 la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le provincie di Modena Reggio Emilia e Ferrara promuove la giornata di studi “La rupe di Canossa (RE) e la Cava Zavattona a Pavullo nel Frignano (Mo)”. Appuntamento giovedì 14 marzo 2024, alle 15.30, nella sede Sabap-Bo, a Palazzo Marescalchi in via IV Novembre 5 a Bologna. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Modera la giornata Marco Pretelli, professore ordinario di Restauro dell’architettura, ALMA Mater università di Bologna. Alle 15.30, apertura giornata di studi: saluti istituzionali di Francesca Tomba, soprintendente SABAP-BO; introduzione di Barbara Marangoni, funzionario architetto e RAF Paesaggio SABAP-BO. Alle 16, “Il sentiero del borgo antico ai piedi del castello di Canossa (RE)”. Annalisa Capurso, funzionario architetto e RAF Patrimonio demoetnoantropologico SABAP-BO, “Genesi e sviluppo del progetto”; Mattia Bonassisa, funzionario architetto SABAP-BO e Paolo Soragni, Studio Arteas, “Il progetto e la sua esecuzione”; Giuliano Cervi, ex presidente comitato scientifico nazionale CAI, “La manutenzione e fruizione del sito”. Alle 17, “Il paesaggio e i segni dell’uomo: alla scoperta dei massi incisi di Gaianello a Pavullo nel Frignano (Mo). La cava La Zavattona”. Francesca Tomba, soprintendente SABAP-BO, “La Cava Zavattona: le ragioni della tutela”; Sara Campagnari e Valentina Di Stefano, funzionarie archeologhe SABAP-BO, “Pietre e paesaggi incisi: i massi di Gaianello a Pavullo nel Frignano tra tutela e valorizzazione”; Davide Venturelli, sindaco di Pavullo nel Frignano (Mo), “Il sito dei massi di Gaianello e la valorizzazione turistica del territorio”; Carla Ferrari, progettista dell’intervento del nuovo paesaggio, “Ripristino paesaggistico della Cava Zavattona e valorizzazione del sito dei massi di Gaianello”. Alle 18, dibattito e conclusioni.

Bologna. In Sabap l’incontro “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino Settentrionale. Un patrimonio e un percorso da condividere tra tutela e fruizione” per presentare il sito seriale UNESCO EKCNA

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Ingresso grotta dei gessi (foto Francesco Grazioli)

bologna_sabap_carsismo-e-grotte-appennino-settentrionale_patrimonio-unesco_locandinaL’UNESCO World Heritage Committee, riunito per la sua 45ma sessione a Riyad in Arabia Saudita, il 19 settembre 2023 ha iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale il Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino Settentrionale (Evaporitic Karst and Caves of Northern Apennines) come sito naturale. Martedì 21 novembre 2023, dalle 15 alle 18, a Palazzo Dall’Armi Marescalchi, sede Sabap, in via IV Novembre 5 a Bologna, la soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e la Regione Emilia Romagna promuove l’incontro “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino Settentrionale. Un patrimonio e un percorso da condividere tra tutela e fruizione” per presentare il sito seriale UNESCO EKCNA (Evaporitic Karst and Caves of Northern Apennines) in territorio emiliano. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Si tratta di un sito seriale, ovvero articolato in più componenti separate fisicamente, che interessa la regione Emilia Romagna, estendendosi sulle province di Reggio Emilia, Bologna, Rimini e Ravenna. In questo incontro si intendono illustrare i principali valori, naturali, ambientali, paesaggisti e storico-archeologici presenti nei territori di competenza della Soprintendenza ABAP di Bologna e porre l’attenzione sull’importanza di un percorso condiviso per la tutela e la fruizione di questo patrimonio. Introduce Francesca Tomba, soprintendente Archeologia Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bologna e le Province di Modena Reggio Emilia e Ferrara. Intervengono: Barbara Lori, assessore alla Programmazione territoriale e paesaggistica, parchi, forestazione e UNESCO – Regione Emilia Romagna; Piero Lucci, Massimo Ercolani (Federazione Speleologica dell’Emilia-Romagna) “Soprintendenza e Federazione Speleologica Regionale: una collaborazione molto proficua”. PRIMA PARTE: I valori naturali. Stefano Lugli (università di Modena e Reggio Emilia) “Gli intonaci rosa di Cologno (RE), un patrimonio da conservare”; Massimiliano Costa (Ente di Gestione per i Parchi e la Bioversità – Delta del Po) “I valori biologici dei Gessi dell’Emilia-Romagna”. SECONDA PARTE: I valori paesaggistici. Loredana Ponticelli (A²studio) “Il riconoscimento UNESCO: la protezione di un bene naturale attraverso i vincoli paesaggistici”; Barbara Marangoni (soprintendenza ABAP Bologna) “Riconoscimento dei valori e opportunità delle tutele paesaggistiche ex art. 136 del D. Lgs. 42/2004) “I gessi e l’uomo”; Chiara Guarnieri, Monica Miari (soprintendenza ABAP Bologna) “Gessi e archeologia. Dalla frequentazione delle grotte in età preistorica al Lapis specularis”; Stefano Piastra (università di Bologna) “I gessi emiliani tra natura e cultura”. Modera Annalisa Capurso (soprintendenza ABAP Bologna).