Iran last minute: ultimi quattro posti per andare in Iran alla scoperta dei tesori e dei profumi dell’antica Persia con i co-autori della guida “Iran, tesori di Persia”. Si parte il 24 ottobre da Venezia
L’occasione “last minute” è di quelle da non perdere: ci sono ancora quattro posti disponibili per il viaggio alla scoperta dell’Iran con Graziano Tavan e Sara Sabokkhiz, due co-autori della guida turistica “Iran, tesori di Persia”, che sarà data in omaggio ai partecipanti. L’agenzia Lanai Viaggi propone infatti per ottobre (dal 24 ottobre al 1° novembre 2015) un viaggio speciale: “Iran, tesori e profumi dell’antica Persia”, con partenza in pullman da Villafranca di Verona e aereo da Venezia. Per chi invece è scomodo per queste partenze, si organizzano transfer personalizzati. Lunedì 7 settembre scadono le iscrizioni: chi è interessato ne approfitti (info 348.7694483; email: archeologiavocidalpassato@gmail.com). Vediamo il programma.
24 OTTOBRE: VILLAFRANCA, VENEZIA, TEHERAN Ritrovo nel piazzale della stazione ferroviaria di Villafranca di Verona con gli accompagnatori Lanai e partenza per l’aeroporto di Venezia. Decollo alle 14.20 per Teheran con volo Turkish airlines via Istanbul. Arrivo all’aeroporto di Teheran alle 00.30, disbrigo delle formalità doganali e trasferimento con la nostra guida in hotel. Pernottamento.
25 OTTOBRE: TEHERAN Giornata dedicata alla visita di Teheran, popolosa capitale dell’Iran moderno. Situata a 1400-1800 metri di altitudine, alle pendici dei monti Alborz, è la sede del governo nonché il centro delle attività commerciali e imprenditoriali del Paese. Qui visiteremo il museo Archeologico nazionale dell’Iran, che ripercorre la storia dell’arte e della cultura iranica, attraverso reperti archeologici che vanno dal 6mila a.C. fino ai Sassanidi, ultima dinastia persiana prima dell’invasione araba; il museo del Vetro e della Ceramica, allestito in una elegante palazzina del periodo Quajar, museo nel museo, che ospita una preziosa collezione di vetri e ceramiche, dal II millennio a.C. alla nostra era. L’Azadi Tower, l’arco della Libertà, simbolo di Teheran. Pensione completa.
26 OTTOBRE: TEHERAN, SHIRAZ Partenza con volo di linea per Shiraz e trasferimento in hotel. Giornata dedicata alla visita del bazar coperto, primo assaggio dell’artigianato iraniano; della moschea di Vakil, dell’Eram Garden (palazzo con giardino persiano), Shah Cheragh mosque (una delle più preziose e più venerate dell’Iran, un tripudio di specchi e argenti). Pensione completa.
27 OTTOBRE: SHIRAZ, PERSEPOLI Giornata di escursione a Persepoli, la maestosa città-palazzo dei re persiani, capitale dell’impero achemenide, edificata da Dario nel VI sec. a.C. e distrutta da Alessandro Magno come vendetta del saccheggio di Atene. Visita della Terrazza con la Porta delle Nazioni, l’Apadana (sala delle udienze) con i rilievi dei popoli sudditi, il Palazzo di Dario, il Palazzo delle Cento colonne. Prima Dario e poi Serse avevano fatto affluire in Persia i migliori artigiani del mondo, costruendo una città-palazzo che doveva rappresentare la perfezione dell’architettura e della scultura del tempo. La visita prosegue con Naqsh-e-Rostam, dove ci sono le tombe nella roccia dei re achemenidi e, sempre sulla parete della falesia, i grandi rilievi sassanidi, l’ultima dinastia persiana. Nel pomeriggio rientro a Shiraz con visita dei mausolei dei poeti Sa’adi e Hafez e il palazzo-giardino di Narenjestan: un ricco palazzo con decorazioni a stucco, argenti, specchi e pareti a piastrelle colorate. Pensione completa.
28 OTTOBRE: SHIRAZ, PASARGADE, YAZD Con un percorso di 130 chilometri da Shiraz si raggiungerà Pasargade, la prima capitale achemenide, fondata da Ciro il Grande nel 600 a.C., che qui volle essere anche sepolto: la Tomba di Ciro è forse il monumento più famoso dell’Iran. La visita comprende anche il Palazzo di Ciro con la grande iscrizione trilingue, il Trono di Salomone (un tempio del fuoco) e la fortezza che domina la piana. Proseguimento per Yazd, ai margini dei deserti Dasht-e-Kavir e Dasht-e-Lut , dove visiteremo le Torri del Silenzio, luogo di sepoltura degli Zoroastriani: lì venivanio esposti i corpi che venivano mangiati dagli avvoltoi, e la Porta del bazar (Amir Chakmagh). Pensione completa.
29 OTTOBRE: YAZD, ISFAHAN Importante tappa lungo la carovaniera percorsa dai mercanti che esportavano le loro sete e i loro tappeti, Yazd fu visitata nel 1272 da Marco Polo, che la descrisse splendente di moschee, storica roccaforte dei seguaci del culto di Zoroastro-Zarathustra. Prima colazione. La mattina sarà dedicata alla visita della città, una delle più interessanti dell’Iran e antico centro Zoroastriano. Vedremo l’Atash-Kadeh, in cui si conserva il fuoco sacro. La Moschea del Venerdì, dal cui portale si slanciano i due minareti più alti dell’Iran. Passeggeremo nella città vecchia, fra raffinati esempi di case tradizionali, abitazioni dalla particolare architettura con le caratteristiche torri di aerazione o “badgir”. Nel pomeriggio partenza alla volta di Isfahan (370 km). Lungo il percorso, che alterna paesaggi di alte montagne e distese desertiche, si farà sosta a Nain, famosa per la moschea Masjid-i-Jomeh. La parte più antica della moschea risale al X secolo e presenta il caratteristico schema architettonico abbaside, con il cortile centrale circondato da portici, privo di iwan. Magnifico è il mihrab, la nicchia interna decorata rivolta verso la Mecca. Arrivo a Isfahan, gioiello dell’arte safavide. Pensione completa
30 OTTOBRE: ISFAHAN Per secoli crocevia di commerci e carovane, di traffici raffinati che hanno dato vita ad una borghesia ricca e colta, Isfahan e una città signorile che incanta per la bellezza dei suoi monumenti. Giornata dedicata alla visita d’Isfahan, la città che Shah Abbas I (1587-1629), della dinastia Safavide, elesse a sua capitale, e che pianificò ed abbellì fino a farne la perla del rinascimento persiano. L’arte islamica, sia essa di ispirazione sacra o profana, raggiunge qui esiti insuperati. Ci concentreremo sui monumenti che si affacciano sull’immensa piazza dell’Imam, l’esempio più sublime della concezione architettonica, artistica e urbanistica dello Shah Abbas: la moschea dell’Imam, monumentale, un’esplosione di raffinata bellezza attraverso i rivestimenti di piastrelle dipinte; la moschea Sheikh Lotfollah o delle donne, più raccolta, un vero gioiello; il palazzo di Ali Qapu, del governatore, che dalla grande terrazza domina la piazza. Pensione completa.
31 OTTOBRE: ISFAHAN Giornata dedicata al tour della città. Si visitano tre importanti ponti sul fiume Zayandeh-Rud, il Ponte Sio Se Pol (o delle 33 arcate) e il Ponte Khaju (Pol-e-Kaju)e il ponte Shahrestan del periodo sassanide. L’importanza dei ponti di Isfahan non risiede solo nella loro splendida architettura, ma anche nella loro funzione pratica, sociale e di elevazione spirituale. Funzionavano come dighe, mercati di frutta e ortaggi di primo mattino, luoghi di aggregazione dove, all’ombra di padiglioni dipinti, si sorseggiava il tè, sciogliendo in bocca cialde di zucchero d’orzo, o si fumava il narghilè. Meta di passeggiate la sera, quando l’aria impregnata di freschi vapori anticipava i piaceri del paradiso islamico. Quindi ritorno nella piazza dell’Imam, per riempirci di stupore e di magia e dedicare il pomeriggio allo shopping nel monumentale bazar (cinque chilometri di percorsi coperti), dove ci si può lasciare rapire dai profumi, i colori, le atmosfere orientali: qui si trovano gioielli in pietre dure (lapislazzuli e turchese), oreficeria, tappeti, oggetti di artigianato, tessuti stampati a mano… Un’esperienza unica. Pensione completa
1° NOVEMBRE: ISFAHAN, VENEZIA, VILLAFRANCA Trasferimento notturno all’aeroporto e decollo con volo Turkish Airlines alle 04.40 via Istanbul per l’Italia. Arrivo previsto a Venezia alle 13.20 e trasferimento immediato a Villafranca presso la stazione Ferroviaria.
INFO: alberghi 4*; quota di partecipazione in camera doppia: 1950 euro; tasse aeroportuali: 211 euro; supplemento singola: 390 euro. La quota comprende: transfer Villafranca-Venezia andata e ritorno; voli di linea in classe economica; sistemazione in hotel 4 stelle; trasferimenti e trasporto per tutto il viaggio in Iran con bus con aria condizionata; visite con guida locale parlante italiano; ingressi per le visite da programma; accompagnatore da Villafranca (il giornalista, scrittore Graziano Tavan); assicurazione medico con massimale di euro 160.000. La quota non comprende: tasse aeroportuali; assicurazione annullamento; mance ed extra di carattere personale; tutto quanto non espressamente menzionato ne “la quota comprende”.
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