Reggio Calabria. Due giornate di approfondimento nell’ambito della mostra temporanea “Cyprea. La rete di Afrodite”. Ecco il programma

“Afrodite” esposta nella mostra “Cyprea. La rete di Afrodite” (foto giuseppe asciutto e sonia cogliandro)
Il museo Archeologico nazionale di Reggio Calabria ospita il 10 e l’11 aprile 2025 due giornate di approfondimento nell’ambito della mostra temporanea “Cyprea. La rete di Afrodite”, in esposizione in piazza Paolo Orsi del MArRC fino al 27 aprile 2025. Gli incontri – realizzati con il patrocinio del ministero dell’Istruzione di Cipro e del ministero della Cultura italiano – vedranno la partecipazione di studiosi, docenti e istituzioni internazionali. Le due giornate rappresentano un’occasione unica per approfondire il legame tra linguaggio, mito e arte, creando un ponte tra le antiche radici della cultura mediterranea e il dibattito contemporaneo. Attraverso studi interdisciplinari, laboratori e riflessioni, studiosi e professionisti offriranno nuove chiavi di lettura sulla figura di Afrodite, mettendo in luce la sua centralità nei processi di trasmissione culturale e artistica, dal passato ad oggi.
Il 10 aprile 2025, a partire dalle 9, si terrà la giornata di laboratori linguistici “Il gioco delle parole”, dedicata agli studenti delle scuole della provincia di Reggio Calabria, con approfondimenti sulla lingua greca, grecanica e greco-cipriota. L’iniziativa – organizzata e coordinata da Stefania Pennacchio, direttore artistico della mostra e Vassilis Vassiliades, artista cipriota, con il supporto di Claudia Ventura e Giuseppina Cassalia, funzionari del MArRC – si avvale della direzione scientifica di Daniele Macris, presidente dell’associazione culturale Ellenica dello Stretto. Saranno proposte attività laboratoriali mirate all’analisi dei rapporti culturali e dei testi antichi, con il supporto di reperti archeologici di straordinaria rilevanza e attraverso una visita alla mostra temporanea. Aprono i due giorni di lavoro i saluti istituzionali di Fabrizio Sudano, direttore del MArRC, e del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, la cui presenza al Museo sottolinea l’impegno dell’amministrazione nel promuovere la conoscenza delle radici linguistiche e culturali del territorio. Un contributo importante, che rafforza il ruolo del MArRC come luogo di dialogo e crescita per la comunità scolastica e cittadina. Seguiranno gli interventi di Stefania Pennacchio e Daniele Macris, e i messaggi istituzionali del ministro dell’Istruzione di Cipro, Athena Michaelidou, e dell’ambasciatore di Cipro a Roma, Yiorgos Christofides. Tra i docenti coinvolti, Freedom Pentimalli, vicepresidente di Jalò tu Vua; Giovanna Carbone, docente di greco calabro; Spirios Antonellos, direttore del dipartimento Cultura ed Educazione del ministero di Cipro, e Maria Alexandrou, funzionario del dipartimento Culturale di Cipro.
L’11 aprile 2025, dalle 16, si terrà la giornata di studi dedicata alla figura di Afrodite e alla sua rappresentazione nella cultura e nell’arte, grazie anche al supporto dell’associazione Amici del Museo e ANMIG sezione Reggio Calabria. Dopo i saluti istituzionali di Fabrizio Sudano, Athena Michaelidou, Yiorgos Christofides e Stefania Pennacchio, interverranno esperti e studiosi per esplorare il mito della dea da diverse prospettive. Giorgio Calcara, curatore della mostra, aprirà i lavori con un intervento su “Cyprea: il guscio protettivo di un’idea”. Seguiranno le riflessioni di Stefania Pennacchio su “Incenso, latte e rose. Sul perché l’arte contemporanea ha bisogno di bellezza”, di Fulvia Toscano, Direttore di Naxos Legge, su “Dire Afrodite. La dea ‘tessitrice di inganni’ e i suoi cantori”, e di Domenica Galluso, vice direttore dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, su “Afrodite nell’arte”. Approfondimenti archeologici saranno offerti da Martina D’Onofrio, che discuterà “Afrodite e il sacro: il culto della dea in età greca”, da Daniela Costanzo, che tratterà “Afrodite a Locri Epizefiri: spazi, iconografie e forme rituali”, e da Fabrizio Sudano, con un intervento sulla “Presenza di Afrodite nelle subcolonie locresi di Medma e Hipponion”. Concluderà la giornata Giorgia Tulumello, con uno studio su “Afrodite in Sicilia: la prostituzione sacra ad Erice”. I lavori saranno coordinati e moderati da Mariangela Preta, Direttore del Polo Museale di Soriano Calabro.
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