Ercolano. Eccezionale scoperta: per la prima volta al mondo trovati i resti vetrificati di cervello umano. Erano in una vittima dell’eruzione del 79 d.C.. Lo studio, frutto della collaborazione dell’università Federico II di Napoli e del parco, pubblicato sul New England Journal of Medicine. Il prof. Petrone, autore della scoperta, racconta la ricerca nei “Lapilli di Ercolano”

A guardarlo sembra uno scarto di lavorazione, un grumo di vetro caduto durante la produzione. E invece rappresenta una delle più grandi scoperte dell’archeologia degli ultimi anni: rinvenuti i resti di cervello di una vittima dell’eruzione del 79 d.C. nella città di Ercolano. La conservazione di tessuto cerebrale è un evento estremamente raro in archeologia, … Continua a leggere Ercolano. Eccezionale scoperta: per la prima volta al mondo trovati i resti vetrificati di cervello umano. Erano in una vittima dell’eruzione del 79 d.C.. Lo studio, frutto della collaborazione dell’università Federico II di Napoli e del parco, pubblicato sul New England Journal of Medicine. Il prof. Petrone, autore della scoperta, racconta la ricerca nei “Lapilli di Ercolano”